Oggi parliamo di:   Fotografia

Può sembrare strano o presuntuoso che qualcuno provi ad aggiungere opinioni e spiegazioni su di un argomento dibattuto ormai da oltre 180 anni (*) ai più alti livelli.
Nella logica di questo Blog, ci proviamo, con il pensiero rivolto a giovanissimi aspiranti fotografi!
Il fine non è tanto quello di approfondire gli aspetti tecnici quanto, invece, quello di suscitare interesse verso ciò che ci circonda inducendo il neo-fotografo a rappresentarlo secondo una visione personale.
La rappresentazione assumerà il sapore di espressione spirituale nel momento in cui il fotografo comprenderà che ciò che ha immortalato non rappresenta tanto la realtà quanto il modo in cui l’ha percepita.
La fotografia immobilizza per sempre il soggetto fotografato nel tempo dello scatto e può suscitare in altri e rinnovare in noi stessi l’imperitura emozione di quel momento.
Anzi, dovremmo dire: deve saper suscitare in altri e rinnovare in noi stessi…perché la fotografia è una forma espressiva al pari della letteratura e della pittura e come loro è in grado di emozionare.
La condizione perché ciò accada è quindi legata al fatto di saper estrarre da ciò che ci circonda forme che solo il nostro spirito sa percepire e che, diversamente, rimarrebbero omologate nella realtà di tutti.
Dunque, l’intento è quello di stimolare lo spirito a raccontare tramite l’immagine il sentimento con il quale si è percepito quello spazio in quel momento.
Gli argomenti che seguono saranno volutamente trattati in maniera divulgativa, senza approfondimenti di tipo tecnico che potranno essere affidati alla funzione del blog.
Non serviranno quindi apparecchiature fotografiche sofisticate e non parleremo né di megapixel né di diaframmi.
Proveremo a spiegare come avvicinarsi alla fotografia ancora prima di pensare a scattarla, proseguiremo evidenziando come l’occhio umano e le lenti della macchina fotografica, in fin dei conti, si comportino in modo del tutto simile e termineremo richiamando l’attenzione su come trasformare una delle difficoltà più ricorrenti in una foto migliore delle aspettative: avere il sole contro l’obiettivo.

(*)La data ufficiale della nascita della fotografia può essere individuata nel 7 Gennaio 1839 giorno in cui lo studioso e uomo politico François Jean Dominique Arago, nella sua veste di Deputato, presentò, illustrandola all’Accademia di Francia , l’invenzione di Louis Mandé Daguerre: la dagherrotipia.