Tutti abbiamo veduto bollire l’acqua !  Il fenomeno appartiene a quelle cose che siamo abituati a vedere tutti i giorni, e, magari, non ci facciamo più caso.
Ma ci siamo domandati cosa sono e perchè si formano le bolle nell’acqua “che bolle” ?
…lo vogliamo sapere?

L’acqua che adoperiamo per uso domestico, contiene disciolti gas come azoto, anidride carbonica ed ossigeno.
Come primo fenomeno, con aumentare della temperatura, questi elementi tornano alla fase gassosa e, piano, piano li vediamo comparire sul fondo e sulle pareti della pentola, sotto forma di bollicine che assorbono, riempiendosi, il vapor d’acqua che verrà rilasciato nell’aria, una volta raggiunta la superficie.

Con l’ulteriore aumento della temperatura interviene il fenomeno dell’ebollizione vero e proprio (1) che coinvolge l’intera quantità dell’acqua comportando il passaggio della molecole che la compongono dallo stato liquido a quello gassoso; il passaggio è definito “vaporizzazione” (2).
Tutte queste bollicine di vapore acqueo, ingrandendosi sempre di più ed iniziando anche ad unirsi, risalgono verso la superficie in quanto la loro pressione interna aumenta progressivamente contrastando quella dell’atmosfera, fino ad eguagliarla e vincerla.
Una volta raggiunta la temperatura di ebollizione, l’acqua assume anche un aspetto tumultuoso, oltre che per la risalita del vapore, per il fatto che gli strati più vicini al fuoco sono molto di più caldi di quelli superficiali; questo comporta rapidi rimescolamenti per un processo definito di “moto convettivo” (per “convenzione”).
Infine, il vapore acqueo si libererà nell’aria  dando origine al fenomeno della condensa

(1) Il punto di ebollizione dell’acqua distillata è di 100° centigradi se la pressione atmosferica di una atmosfera.
(2) La vaporizzazione è la trasformazione di una sostanza da liquida a gassosa e può avvenire per ebollizione (vei sopra) o per evaporazione, nel caso in cui la superficie della sostanza venga riscaldata ad una temperatura anche molto inferiore a quella di ebollizione (ad esempio, come nel caso dell’evaporazione del’acqua dei mari, dei laghi etc.)