Guardate questa pentola nella quale sta bollendo l’acqua.
Sapete dirmi cosa è quel fumo che vedete fuoriuscire dalla pentola?
Vapore !
Dirà la maggior parte di voi.
E no, cari Amici….
Il vapor d’acqua è invisibile, inodore e incolore.
Quello che vedete è il fenomeno della condensazione del vapore d’acqua che fuoriesce dalla pentola, dovuta all’improvviso abbassamento della temperatura.
Si tratta di piccolissime goccioline d’acqua che tendono nuovamente a trasformarsi in vapore, ma che sono più piccole di quelle che si formano nelle nubi e molto simili a quelle che caratterizzano le nebbie.
Per cui il “fumo” che vediamo uscire dalla pentola o dalla nostra bocca quando espiriamo in un ambiente freddo è condensa…..o più semplicemente: nebbia!
Un’altro caso di condensazione sicuramente da voi notato è quello delle goccioline d’acqua che si formano sulle bottiglie appena estratte dal frigorifero o sullo specchio del bagno dopo aver fatto una bella doccia calda, mentre uno dei casi più importanti e molto evidenti è certamente rappresentato dalle nubi.
L’aria contiene sempre del vapore acqueo, in quantità più o meno elevate.
Più l’aria è calda e maggiore è la quantità di vapore che riesce ad assorbire e quindi a contenere.
Al contatto con il vetro della bottiglia o con quello dello specchio, l’aria si raffredda rapidamente ed è costretta a cedere il vapore che non può più trattenere e che vediamo trasformarsi in goccioline d’acqua.